20 luglio 2011

spiedini di milanesi (o simil milanesi)


appena il tempo di lamentarmi per il caldo...ed ecco 17 gradi!!! ma... 17 gradi??? la macchina questi segnava, molto strano si, ma il freddo si sentiva eccome!!!! avevo in programma una crostata salata buonissima...forse :) o almeno spero perchè ho abbinato un pò di cose e tutte insieme mi sembra un bel connubio...vedremo. comunque era la sera perfetta per accendere il forno ma non sono riuscita a preparala (il forno lo avrei acceso lo stesso ma mi hanno trattenuta) ed ho ripiegato su questi spiedini visti in La cucina italiana....devo dire che ho scelto bene. di solito la cotoletta la servo con della semplice insalata condita con il limone e volevo proporla in modo diverso, questa ricetta mi ha colpito non solo per i piccoli cubi (nemmeno tanto piccoli, dovevano essere di 2 cm per lato) sugli spiedini ma anche per l'abbinamento con i pomodori ed il peperone. carini per un antipasto o per un buffet, magari con cubetti piccoli 1 cm. bella ricetta, piaciuta anche al marito...che vuoi di più? un lucano? lasciamo perdere che ce l'ho :)


ricetta per 4 persone:

650 gr di lombata di vitello disossata
1 peperone giallo
18 pomodori datterini
2 uova
pangrattato
basilico
pecorino grattugiato (aggiunto da me)
pepe (aggiunto da me)
olio evo
olio per friggere
sale

ricavare dalla lombata 24 cubetti di 2 cm per lato ( quelli in foto sono più grandi) ed immergeteli nelle uova battute. dividere i pomodori a due e condirli con sale, olio evo e striscioline di basilico. tagliare il peperone a quadretti di 2 cm per lato ( o grandi quanto i cubi di lombata) e saltarli in padella con un cucchiaio di olio evo per pochi minuti. impanare i cubi di lombata con il pangrattato a cui avrete aggiunto a piacere pecorino e pepe. friggere pochi cubi alla volta in abbondante olio. infilzare 12 stecchi lunghi con queste sequenza: mezzo pomodoro, peperone giallo, cubo lombata, mezzo pomodoro, peperone giallo. 2 cubi per ogni stecco. servire subito.

18 luglio 2011

linguine gamberi e rucola


che voglia di partire....per un luogo fresco!!! non so voi ma ogni anno per me è la stessa storia, non riesco a scegliere una meta. giro in internet, guardo cataloghi ma non riesco a decidermi! o meglio non riesco a scegliere un posto che piace sia a me che al marito!!! beh, c'è da dire che lui vuole la vacanza mare sole relax io vacanza on the road ed ovviamente stress per visite code e km in macchina! dopo il viaggio di nozze fatto cosi era pure felice...c'è da dire però che aveva 2 mesi di ferie...ora 15 miseri giorni!!! uffaaaaaaaaaaaa.....stavamo pensando alla sicilia....voi dove andate???

ricetta per 2 persone:

170 gr di linguine
300 gr di gamberi
1 mazzetto di rucola
1/2 pacchetto di panna
olio
sale

pulire i gamberi sgusciandoli e togliendo il filetto nero. mettere le teste da parte. in una padellina soffriggere 1 spicchio di aglio ed unire le teste dei gamberi. lasciar cuocere qualche minuto schiacciandole un po', devono rilasciare i succhi. regolare di sale, togliere dal fuoco e passarle in un colino a maglia stretta per raccogliere il sughetto. in un saltapasta soffriggere uno scalogno nell'olio evo, aggiungere i gamberi ed il sughetto preparato con le teste. cuocere a fuoco dolce per pochi minuti, aggiungere la panna, aggiustare di sale e chiudere la fiamma. lessare le linguine al dente, saltarle nel sugo preparato ed aggiungere la rucola tritata grossolanamente. servire con qualche ciuffo di rucola fresca.

16 luglio 2011

peperoncini ripieni al tonno


sono in periodo di conserve...oggi ho fatto quella di zucchine, squisite!!! la settimana prossima la posto cosi le provate. oggi vi presento i peperoncini ripieni al tonno...molto buoni e molto molto molto piccanti!!! e pensare che me li hanno venduti per peperoncini dolci...la fruttivendola mi sa che mangia quelli calabresi a colazione!!! fortuna che al marito il piccante piace eccome...gli uscivano le lacrime però li ha mangiati :)

per circa 500 gr di peperoncini tondi

500 ml acqua
500 ml aceto
2 scatolette di tonno grandi (120 x 2) sgocciolato
80/100 gr di capperi
6/7 acciughe
olio evo quanto basta a coprirli

svuotare per bene i peperoncini. portare a bollore l'acqua con l'aceto e tuffarci i peperoncini, appena riprende il bollore mescolare per pochi secondi e scolarli. metterli a testa in giù (la parte aperta del peperoncino in basso) su un telo pulito e lasciarli cosi per 4 ore. preparare il ripieno passando al mixer, per pochi secondi, il tonno con i capperi e le acciughe. consiglio di iniziare con pochi capperi (cui avete tolto il sale in eccesso) e magari aggiungerli in seguito frullandoli a parte, così non si rischia di salare troppo il ripieno. riempire con questo composto i peperoncini e riporli nei vasetti con la parte aperta verso l'alto. coprire con olio evo, chiudere bene i barattoli e riporli in luogo fresco e buio. i barattoli si possono anche bollire per creare il sottovuoto. 

14 luglio 2011

calamari ripieni


36 gradi...cucinare è davvero difficile!!! fortunatamente ho qualche foto in archivio come questa....ricetta di famiglia che riscuote sempre un gran successo. 

per 2 calamari o totani:

2 calamari medi
1 biscotto di grano duro grande oppure mollica di pane* casereccio un piattino
4 pomodori ciliegino
prezzemolo se piace
una manciata di riso
200/300 gr di pomodori pelati o pomodorini freschi
1/2 bicchiere di vino bianco
olio evo


pulire bene i calamari senza romperli e metterli in uno scolapasta. staccare il ciuffetto dei tentacoli, tagliarlo a pezzettini e cuocerli con poco olio caldo in un padellino. ovviamente rilasciano un po' d'acqua, quindi bisogna aspettare che asciughi prima di toglierli dal fuoco. scottare leggermente i pomodorini, spellarli e tagliarli a pezzetti. mettere a bagno il biscotto di grano per pochi minuti, sbriciolarlo e metterlo in una zuppiera. a questo unite i pomodorini, i tentacoli, il riso crudo, il prezzemolo ed un filo di olio evo. amalgamare questi ingredienti aggiustare di sale e riempire i calamari. io lascio sempre l'ultimo cm vuoto cosi in cottura non fuoriesce il ripieno. chiuderli con uno stuzzicadenti. in un tegame scaldare un po' di olio evo e soffriggere i calamari finché non sono dorati da tutti i lati. aggiungere 1/2 bicchiere di vino bianco e lascialo evaporare a fuoco vivace. unire i pelati schiacciati o leggermente frullati, coprire con un coperchio e a fuoco dolce portare a cottura.
* se non avete il biscotto di grano duro si può usare la mollica di pane casereccio. questa però non bisogna metterla in ammollo altrimenti si avrà un composto molliccio ed appiccicoso. 

5 luglio 2011

nassau sandwich...rivisitato


Nassau sandwich a pranzo...ottimo! Baguette calda con mortadella a cena...divina!!!
non dovevo metterli a confronto...il panino caldo con la mortadella non si batte, magari confrontandolo con pane e pomodoro "sfegato" ...o pane e sugo della domenica...o pane e sugna in padella...cosi è davvero difficile scegliere!!!
ho comprato un avocado ed ho cercato una ricetta che mi ispirava....ho visto questo sandwich, perfetto! non c'è bisogno della cucina, o meglio ho fatto modifiche per non utilizzarla, fresco leggero...per quanto può esserlo l'avocado....buono, da rifare!


ingredienti per 1 persona (da La Cucina Italiana ricetta modificata):
3 fette di pancarré tostate (al microonde)
maionese g 30
2 foglie di lattuga
un piccolo pomodoro
4 code di gamberetto, lesse
tonno al naturale in scatola g 60
mezzo avocado
limone
sale


tostare leggermente le fette di pancarré, spalmare due fette con la maionese, solo un lato. sulla prima fetta mettere le foglie di lattuga, metà pomodoro a rondelle, le code di gamberi ed un pizzico di sale. coprire con la seconda fetta di pancarré. su questa mettere le fettine di avocado con uno spruzzo di limone ed il tonno. coprire con la terza fetta. fermare gli angoli con degli stecchini e tagliare in due triangoli uguali. 

1 luglio 2011

zuppa di zucchine in fiore (germogli)


oggi una zuppa estiva che adoro!!! sono germogli di zucchine, ci sono i fiori ancora chiusi, qualche zucchina e foglia piccolissime. nel salernitano...e per essere precisi in costiera basta dire...zuppetta di "ciurilli" e subito il fruttivendolo ti presenta questa meraviglia...ma in italiano credo si dica "germogli di zucchine" e si presenta cosi....più o meno (ci sono troppe foglie e fiori grandi in foto)

foto presa dal web qui
passiamo alla ricetta che è davvero semplice:

500 gr di germogli di zucchine ( fiori e zucchine con qualche piccola foglia)
50 gr di pancetta dolce
cipolla
olio evo
3/4  scaglie di pecorino

pulire il tutto. i fiori di zucca vengono lasciati interi con il pistillo bisogna solo lavarli, togliere qualche filino del gambo e le punte della corona (quelle punte verdi alla base del fiore). le foglie se sono piccola basta lasciarle in acqua per un po' invece se grandi bisogna   pulirle in modo diverso. con il coltello si parte dal gambo e si elimina una sorta di film trasparente non conosco il nome, cosi facendo si eliminano anche le piccole spine. le zucchine si lasciano intere al limite si dividono a metà. in un tegame piccolo di fa soffriggere la cipolla molto lentamente e si aggiunge la pancetta tagliata a dadini. la pancetta soffritta si può togliere e mettere da parte in modo da mantenerla croccante...io non lo faccio mai anzi a volte la elimino per rendere la zuppa più leggera. aggiungere i germogli e coprire con un coperchio. questi appassiscono dopo pochi minuti, quindi aggiungere un po' d'acqua, circa mezzo bicchiere....salare leggermente e continuare la cottura a fuoco dolce. quando sono cotte le zucchine è pronta. aggiustare di sale servire con poche scaglie di pecorino. ottima tiepida :)
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...